Antonio Tajani annuncia importanti aggiornamenti sul Superbonus, inclusa la possibilità di doppia cessione dei crediti e misure speciali.
In una recente intervista rilasciata a Affaritaliani.it, il segretario di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sollevato questioni cruciali relative alla gestione e all’ottimizzazione del Superbonus, evidenziando la necessità di una stretta regolamentare per salvaguardare i conti pubblici dall’impatto negativo generato da abusi nell’utilizzo di tale incentivo. Tajani sottolinea l’importanza di introdurre misure correttive per rafforzare il meccanismo di cessione dei crediti e per offrire supporto specifico alle zone terremotate.
L’indispensabilità di una revisione
Secondo Tajani, la revisione del Superbonus non è solo necessaria ma indispensabile. L’iniziativa, pur essendo valida nei suoi principi fondamentali, è stata sfruttata in modo inappropriato, causando serie ripercussioni sui conti dello Stato. Questa situazione ha reso imperativo l’intervento correttivo per prevenire ulteriori danni finanziari.
Doppia cessione dei crediti: una novità per il superbonus
Tra le misure proposte, spicca la possibilità di autorizzare la doppia cessione dei crediti derivanti dal Superbonus. Questa modifica rappresenta un’importante evoluzione rispetto alla normativa precedente, che limitava la cessione a un’unica entità. La nuova proposta permetterebbe una prima cessione a un’azienda e una seconda a un istituto di credito. Offrendo maggiore flessibilità e liquidezza ai beneficiari del Superbonus.
Un altro aspetto fondamentale della revisione riguarda il Superbonus sisma, con un’attenzione particolare alle aree colpite da eventi sismici. Tajani evidenzia l’intenzione di apportare correzioni specifiche che facilitino l’accesso ai benefici del Superbonus nelle zone terremotate, garantendo un sostegno concreto alla ricostruzione e alla ripresa economica.
Le dichiarazioni di Tajani aprono a una fase di dialogo costruttivo in Parlamento, con l’obiettivo di trovare un accordo trasversale che possa implementare le necessarie ottimizzazioni al Superbonus. La doppia cessione dei crediti e l’attenzione verso le zone sismiche rappresentano punti di partenza per un rinnovamento efficace di uno strumento finanziario chiave per l’edilizia e la sostenibilità ambientale.